Scritto da Gabriella Madonia | Categoria: A Proposito di Noi | Pubblicato il 13/05/2025
Quando mi è stato proposto di partecipare agli esercizi spirituali a San Giovanni Rotondo, sono emerse, come spesso mi accade, due spinte contrapposte.
Da una parte curiosità e dall’altra paura del non conosciuto, delle difficoltà, della fatica.
Poi ho deciso, vado! E inaspettatamente si è aggiunto al gruppo anche mio marito,
All’inizio il viaggio mi sembrava non dovesse finire, invece, man mano che ci avvicinavamo alla nostra destinazione, tutto sembrava alleggerirsi.
Emergeva, a tratti, una domanda: che ci faccio qui?
Conoscevo soltanto pochi partecipanti ma man mano che trascorreva il tempo, avevo la sensazione che il gruppo fosse diventato una cosa sola, una comunione.
Scritto da p. Tommaso Pio Fatone | Categoria: A Proposito di Noi | Pubblicato il 09/05/2025
La Chiesa ha un nuovo pastore, Leone XIV al secolo Robert Francis Prevost, statunitense di origini franco-ispanico-italiane, agostiniano di formazione. Quando è stato annunciato il suo nome nell'Habemus Papam dal cardinale protodiacono, in molti siamo rimasti perplessi, forse anche delusi perché avremmo preferito che fosse finalmente un italiano o comunque un volto più conosciuto. La realtà è che noi da fuori sappiamo poco, gli addetti ai lavori invece conoscevano bene quello che fino a pochi giorni fa era a capo del dicastero dei vescovi e che aveva un curriculum di grande spessore spirituale, culturale, pastorale e missionario.
Scritto da p. Tommaso Pio Fatone | Categoria: A Proposito di Noi | Pubblicato il 30/04/2025
Guardando in tv la lunga fila di pellegrini che rendevano omaggio al compianto e amato papa Francesco, come avrei potuto non ricordare quella che fu la lunga e meravigliosa fila dei pellegrini del Divin Salvatore di Zagarolo in quel mercoledì 6 aprile di vent’anni fa.
Partimmo al mattino presto da Zagarolo in treno. Con me c'erano Olga, Carla, Lara, gli aiuto catechisti Andrea e Simone, e i diciotto giovani cresimandi. Arrivammo in Vaticano verso le 6 e ci accodammo dietro una fila che già arrivava al Lungotevere. Ci illudevamo che non ci avremmo messo molto e che nel pomeriggio saremmo stati già di ritorno a Zagarolo per la Messa, ma non sarebbe stato così!
Scritto da p. Tommaso Pio Fatone | Categoria: A Proposito di Noi | Pubblicato il 23/04/2025
Quando papa Benedetto annunciò al mondo le sue dimissioni l’11 febbraio di 12 anni fa e si cominciava a pensare al suo possibile successore, da molti si auspicava che i cardinali eleggessero un papa speciale, magari francescano, perché testimoniasse al mondo che la Chiesa non è il Vaticano con tutte le sue strutture e le sue presunte ricchezze, la pedofilia e gli altri scandali (spesso pompati ad arte dai media), ma quello che essa è veramente, ossia una Chiesa povera al servizio dei poveri, nonostante le incoerenze e i peccati dei suoi membri.
Ricordiamo il clima chiaramente ostile alla Chiesa che si respirava in quel periodo, con un papa troppo spesso preso di mira dai potenti media a causa della sua intransigente difesa dei valori non negoziabili, e con una Chiesa sempre più screditata dai tanti scandali.