Scritto da Rodelio I. Mapula | Categoria: A proposito di noi | Pubblicato il 08/03/2024
“For just as each of us has one body with many members, and these members do not all have the same function, so in Christ we, though many, form one body, and each member belongs to all the others.” (Romans 12:4-5)
The concept of community originates from God's very nature, which is the communion of the Father, the Son, and the Holy Spirit, the three divine persons of the Blessed Trinity. For this, man is called to join this universal fraternity by developing a close relationship with himself and by engaging in interpersonal communion (Fraternal Life in Community, 9). To live in communion with Jesus, to share his life and destiny, and to be a symbol of the life and communion he started, the religious community becomes an expression of this ecclesial communion (FLC, 10). In order to be able to recognize the signs of the times and adapt to new ways of living out this one single communion, the Apostles of Jesus Crucified of Davao Community in the Philippines strive to be raised and enlightened by the Word of God.
Scritto da p. Eddie Boy Fuentes | Categoria: Formazione | Pubblicato il 01/03/2024
Vorrei condividire una piccola sintesi dalla conferenza esposta da R. P. Amedeo Cencini sul tema: “La formazione all’umanità del candidato al sacerdozio e alla vita consacrata”.
Introduzione
C'è un grande bisogno di formazione ed educazione dell'umanità, in questo fenomeno di diversi abusi. Apprezziamo la bellezza della disposizione della Chiesa nel far emergere tutte queste cose; tale formazione umana deve essere educata attraverso l'integrazione dei diversi aspetti della vita umana. Alla formazione umana occorre prestare particolare attenzione affinché il candidato sia ben preparato, raggiunga la coerenza, pratichi responsabilmente la sua progressiva maturità umana.
Prestiamo particolari attenzioni:
Esistono alcune forme di abusi visibili e soprattutto meno visibili: abuso di potere, abuso spirituale, abuso di coscienza, abuso sessuale... ecc. Esistono diversi stili di abuso, che non sempre vengono riconosciuti dal linguaggio (dal modo di parlare), sguardo (il modo di guardare) o atteggiamento (il modo di comportarsi).
Scritto da Vito Fascina | Categoria: Cultura | Pubblicato il 21/02/2024
In Italia, Andrea Monda ha proposto per primo un chiaro confronto fra i due romanzieri, a partire da un testo collettaneo ove vengono mostrate le affinità elettive tra i classici e Tolkien; ma, ancor più, con il suo percorso di studi sull’oxoniense ha indicato le tante radici di misericordia che i suoi testi propongono. Le chiavi di lettura da lui proposte indicano dei parallelismi molto forti tra Il Signore degli Anelli e I Promessi Sposi.
Il primo ambito è quello ideativo. Entrambi posseggono una forte propensione per il dato reale, per l’insegnamento della Storia, ma argomentano il loro percorso narrativo sulla simbiosi che la realtà mostra con la Fantasia. Lo scrittore anglosassone presenta un dettagliato prologo, dove viene descritto con dovizia di particolari la Terra di Mezzo, il locus privilegiato della vicenda. Lo sguardo manzoniano ci rimanda a «Quel ramo del lago di Como», al castello dell’Innominato, alla descrizione della Milano appestata, con un percorso visivo che ci delinea le grandi capacità osservative di un autore ottocentesco.
Scritto da Marianna Bandinu | Categoria: Bibbia | Pubblicato il 08/02/2024
Uno dei profeti più letti e commentati che ci guida nel tempo d’Avvento e nella Solennità del Santo Natale è senz’altro il profeta Isaia. Non c’è confessione cristiana che in questo tempo non ne legga alcuni passi, e le raffigurazioni iconografiche lo rappresentano quasi sempre con il rotolo con sopra inciso l’oracolo: «Ecco, la giovane concepirà, partorirà un figlio, e lo chiamerà Emmanuele» (Is 7,14). Alla luce di queste parole intrise di speranza, nell’attesa di un concepimento e di una nascita prodigiosi, ci soffermiamo su questa profezia: la profezia dell’Emmanuele, il Dio con noi.